Diritto di Recesso
Informazioni relative all’esercizio del diritto di recesso.
Istruzioni tipo sul recesso ai senti dell’art. 49, comma 4, del D.Lgs. 206/2005
DIRITTO DI RECESSO
Lei ha il diritto di recedere dal contratto di vendita, senza obbligo di indicarne le ragioni, entro 14 giorni.
Il periodo di recesso scade dopo 14 giorni dal giorno in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dei beni.
Per esercitare il diritto di recesso, Lei è tenuto a informarci della sua decisione di recedere dal presente contratto tramite una dichiarazione esplicita (ad esempio tramite email o assistenza WhatsApp).
I nostri recapiti sono:
- Indirizzo email: info@farmilia.it
- Servizio clienti ed assistenza WhatsApp: 3756730066
A tal fine può essere utilizzato il modulo tipo di recesso sotto riportato ma non è obbligatorio.
Modulo di recesso tipo ai sensi dell’art.49, comma 1, lett. h:
In tutti i casi di esercizio del diritto di recesso, Farmilia invierà all’utente conferma della ricezione della richiesta di recesso.
Il reso è sempre a carico dell’acquirente e deve essere effettuato all’indirizzo:
Farmilia del Dott. Vincenzo Isaja
Via La Farina 72
98123-Messina
Sarà tua cura organizzare l’invio dei prodotti oggetto di reso.
Per limitare danneggiamenti alla confezione originale, ti raccomandiamo, quando possibile, di inserirla in una seconda scatola e di evitare di apporre etichette o nastri adesivi direttamente sulla confezione originale del prodotto.
Farmilia non risponderà di eventuali danni, furti o smarrimenti subiti dalla merce durante la restituzione a carico del cliente.
Al suo arrivo in magazzino, il prodotto sarà esaminato per valutare eventuali danni o manomissioni non derivanti dal trasporto.
Appurata l’integrità del prodotto, Farmilia provvederà a rimborsare l’intero importo pagato per i prodotti resi o per l’intero ordine esclusi i costi di consegna.
Il rimborso avverrà sullo stesso mezzo di pagamento con cui è stato effettuato l’ordine di acquisto, salvo i casi in cui è l’utente stesso a richiedere un metodo di rimborso differente.
Costi e Tempi di Spedizione
Le spese di spedizione sono gratuite per gli ordini di importo minimo pari a € 59,90.
Per ordinativi inferiori, invece, le spese di spedizione hanno un costo di € 5,49.
Per destinazioni in località disagiate o Isole minori il costo è superiore, comunque indicato in automatico all'atto dell'ordine.
Spedizione di prodotti ingombranti
Per la spedizione di prodotti ingombranti o in quantità considerevoli di prodotti poco ingombranti e dal costo contenuto, ci riserviamo la facoltà di richiedere un costo supplementare di spedizione che comunque ti indicheremo prima dell'accettazione dell'ordine.
Per maggiori informazioni o dubbi sul costo delle spedizioni ti invitiamo a contattare il nostro servizio clienti.
MODALITA’ E TEMPI DI CONSEGNA
Le spedizioni vengono effettuate con Corriere espresso GLS o BARTOLINI, dal Lunedì al Venerdì (sono da escludersi i giorni festivi, il sabato e la domenica).
Tempi di spedizione per l’Italia: 48/72 H lavorative dal momento in cui l’ordine viene spedito.
Tempi di spedizione per il resto d’Europa: 7-10 gg lavorativi dal momento in cui l’ordine viene spedito. (Non è previsto il pagamento alla consegna per le spedizioni estere).
Le spese di spedizione per i paesi europei variano in base alla nazione di destinazione e verranno conteggiate automaticamente nel momento in cui viene inserito l’indirizzo di consegna al momento dell’ordine.
Possono verificarsi ritardi nei periodi in cui vi è un aumento del traffico di spedizioni: Natale, Black Friday, periodo estivo.
Si consiglia di inserire sempre un numero di telefono, in modo che il corriere possa eventualmente contattarvi per difficoltà di consegna.
Nel caso dovessi essere assente, ti verrà lasciato un avviso ed inviata una comunicazione via email di avvenuto passaggio con le informazioni per concordare una nuova data di consegna diversa. Se fosse a te più comodo, potrai richiedere il ritiro presso la filiale del corriere a te più vicina.
Se non ti fosse possibile contattare il corriere nei tempi e con le modalità previste nell'avviso, il pacco andrà in giacenza presso la filiale più vicina, dove rimarrà per ulteriori 7 giorni lavorativi compreso il Sabato in attesa di tue disposizioni.
Nel caso non dovessi dare disposizioni o non passare presso la filiale del corriere, il pacco ci verrà restituito con conseguente annullamento dell'ordine. In questo caso saremo costretti ad addebitarti le spese vive di spedizione.
ATTENZIONARE IL PACCO AL MOMENTO DELLA RICEZIONE
Alla consegna l’acquirente è tenuto a controllare che l’imballo sia in buone condizioni; in caso contrario è autorizzato a non accettarlo. Inoltre potrà fotografarlo, attestando così la reale condizione dell’imballo al momento della consegna. Nelle ore successive sarà tenuto a informare Farmilia attraverso l’indirizzo info@farmilia.it, che provvederà nel più breve tempo possibile a risolvere il problema.
Nei contratti che pongono a carico del professionista l’obbligo di provvedere alla spedizione dei beni, il rischio della perdita o del danneggiamento dei beni, per causa non imputabile al venditore, si trasferisce al consumatore soltanto nel momento in cui quest’ultimo, o un terzo da lui designato e diverso dal vettore, entra materialmente in possesso dei beni.
Se dovessi riscontrare dei danni, ti preghiamo quindi di contestarli immediatamente al corriere che effettua la consegna, eventualmente rifiutando il pacco, e darcene comunicazione tramite email info@farmilia.it
Accettando la merce consegnata dal corriere ed apponendo la dicitura “Si accetta con riserva di controllo” oppure “Si accetta con riserva perché il collo è danneggiato” avrai a disposizione 7gg. di tempo per reclamare ammanchi o danneggiamenti dovuti al trasporto.
TERMADEC FEBBRE E DOLORE 500 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM - COMPRESSE OPTIZORB
Ogni compressa contiene: Principio attivo: paracetamolo 500 mg Eccipienti con effetti noti: paraidrossibenzoati (sodio metil-paraidrossibenzoato (E219), sodio etil-paraidrossibenzoato (E215) e sodio propil paraidrossibenzoato (E217)) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Amido pregelatinizzato, carbonato di calcio, acido alginico, crospovidone tipo A, povidone (K-25), magnesio stearato, silice colloidale anidra, paraidrossibenzoati (sodio metil paraidrossibenzoato (E219), sodio etil paraidrossibenzoato (E215) e sodio propil paraidrossibenzoato (E217), Opadry bianco (titanio diossido, ipromellosa 2910 3 cp, ipromellosa 2910 6 cp, macrogol 400, polisorbato 80), cera carnauba, acqua.
Trattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali) e di stati febbrili.
• Ipersensibilità al principio attivo, o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, o a uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. • Grave insufficienza renale. • Bambini di peso inferiore a 26 kg (età inferiore a 7 anni).
Deve essere utilizzata la quantità minima di medicinale necessaria per la durata di trattamento più breve possibile per ottenere l’efficacia clinica. Dopo 3 giorni consecutivi di trattamento, è necessaria una valutazione clinica. Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo. Lo schema posologico di TERMADEC febbre e dolore in rapporto al peso corporeo ed alla via di somministrazione è il seguente (le età, approssimate in funzione del peso corporeo, sono indicate a titolo d’informazione): • Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 12 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. • Adolescenti di peso superiore ai 41 kg (approssimativamente sopra i 12 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. • Adulti: 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Negli adulti la posologia massima giornaliera per via orale è di 3000 mg (vedere paragrafo 4.9). È necessario rispettare l’intervallo minimo di 4 ore tra due dosi. Bambini di peso inferiore a 26 kg (età inferiore a 7 anni): il medicinale non deve essere somministrato a questa categoria di pazienti. Pazienti anziani: la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Non assumere contemporaneamente ad altri medicinali a base di paracetamolo. L’uso concomitante con altri prodotti contenenti paracetamolo può portare ad un sovradosaggio. Il sovradosaggio di paracetamolo può causare insufficienza epatica, che può portare al trapianto di fegato o alla morte. Sono stati riportati casi di disfunzione/insufficienza epatica in pazienti con basse riserve di glutatione, ad esempio in caso di grave malnutrizione, anoressia, bulimia o cachessia, basso indice di massa corporea, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), alcolismo cronico, sepsi. Usare con cautela in caso di disidratazione o ipovolemia. In pazienti con stati di deplezione del glutatione, come la sepsi, l’uso del paracetamolo può aumentare il rischio di acidosi metabolica. Una preesistente malattia epatica aumenta il rischio di danni al fegato paracetamolo-correlati. I pazienti con insufficienza epatica o renale devono essere sottoposti a valutazione clinica prima assumere questo medicinale ed essere attentamente monitorati.Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un’epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi. In caso di uso protratto è consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Questo medicinale contiene paraidrossibenzoati (sodio Nipasept: sodio metile paraidrossibenzoato E219, sodio etile paraidrossibenzoato E215 e sodio propile paraidrossibenzoato E217) che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene meno di 1 mmole (23 mg) di sodio per dose (1 compressa), cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
È sconsigliato l'uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori. Nel corso di terapia con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi di paracetamolo. L’effetto anticoagulante del warfarin e degli altri derivati cumarinici può essere potenziato dall’uso regolare giornaliero e prolungato del paracetamolo, con aumento del rischio di sanguinamento; l'assunzione occasionale non ha effetti significativi. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocità di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l’effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocità di svuotamento gastrico (es. metoclopramide, domperidone) comportano un aumento nella velocità di assorbimento. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo e paracetamolo può indurre un prolungamento dell’emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità. La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). La contemporanea somministrazione di FANS o oppioidi determina un potenziamento reciproco dell’effetto analgesico. Il paracetamolo aumenta l’AUC dell’etinilestradiolo del 22%. Il paracetamolo può ridurre la concentrazione plasmatica della lamotrigina.
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Rash cutaneo. Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi, fra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica tossica. Disturbi del sistema immunitario: Angioedema, edema della laringe, shock anafilattico, asma. Patologie del sistema emolinfopoietico: Trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Patologie epatobiliari: Alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti. Patologie renali ed urinarie: Insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Patologie gastrointestinali: Reazioni gastrointestinali. Patologie dell’orecchio e del labirinto: Vertigini. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Broncospasmo in soggetti sensibili all’acido acetilsalicilico o ad altri FANS. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
I segni clinici di danno epatico da sovradosaggio insorgono in genere entro 24-48 ore, raggiungendo il picco dopo 4-6 giorni. In caso di sovradosaggio il paracetamolo può provocare insufficienza epatica, che può richiedere trapianto di fegato e/o portare alla morte. Sono stati segnalati casi di pancreatite acuta, solitamente associati a disfunzioni epatiche ed epatotossicità. Il sovradosaggio può inoltre provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, che si manifestano da 12 a 48 ore dopo l'assunzione. Sintomi dovuti a intossicazione acuta da paracetamolo: nausea, vomito, anoressia, pallore, dolori addominali che compaiono generalmente durante le prime 24 ore. In caso di sovradosaggio, è comunque necessario un trattamento medico immediato, anche in assenza di sintomi. Procedura d'emergenza: rapida eliminazione del prodotto ingerito tramite lavanda gastrica, eventualmente diuresi forzata ed emodialisi. Antidoto: somministrazione più tempestiva possibile di N-acetilcisteina o di metionina.
L’esperienza clinica con l’uso di paracetamolo durante la gravidanza e l’allattamento è limitata. Gravidanza Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile. Allattamento Il paracetamolo, alle dosi raccomandate, è escreto nel latte materno in piccole quantità. Sulla base dei dati disponibili, la somministrazione di paracetamolo è considerata compatibile con l’allattamento con latte materno. Deve, comunque, essere usata cautela nel somministrare il paracetamolo alle donne che allattano al seno. È stata riportata in letteratura la possibilità di insorgenza di rash cutaneo nel bambino allattato con latte materno.
TERMADEC febbre e dolore, a causa della possibile insorgenza di vertigini, può compromettere la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.